Il fotografo -Principali regole di composizione in fotografia

Premettendo che non seguire le regole è la base della creatività, prima di farne a meno, è sempre indispensabile conoscerle bene.

La regola dei terzi

In fotografia è un principio di composizione che prevede di dividere l’immagine in nove parti uguali, tracciando due linee orizzontali e due verticali equidistanti tra loro. Gli elementi principali dell’immagine dovrebbero essere posizionati lungo queste linee o nei loro punti di intersezione.

Questa tecnica di composizione può essere utilizzata per creare un’immagine equilibrata e armoniosa, evitando di posizionare il soggetto nel centro dell’immagine, che potrebbe risultare noioso o banale.

Ad esempio, se si scatta una foto di un paesaggio, il cielo potrebbe essere posizionato nella parte superiore dell’immagine, mentre la linea dell’orizzonte potrebbe essere posizionata lungo una delle linee orizzontali. In questo modo, il paesaggio sarebbe suddiviso in tre parti: il cielo, la terra e, eventualmente, l’acqua o le montagne.

Tuttavia, è importante ricordare che la regola dei terzi non è una legge assoluta, ma piuttosto una guida generale per la composizione. Ci sono molte altre tecniche di composizione che possono essere utilizzate per creare immagini interessanti e stimolanti per l’occhio umano.

Le linee guida

Sono un’altra tecnica di composizione molto utilizzata in fotografia. Si tratta di linee immaginarie che si tracciano all’interno dell’immagine per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale o per creare un senso di profondità e prospettiva.

Ci sono diverse tipologie di linee guida che si possono utilizzare in fotografia. Ecco alcune delle più comuni:

Linee diagonali: le linee diagonali possono creare un senso di dinamicità e movimento nell’immagine. Possono essere utilizzate per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale o per creare una sensazione di profondità.

Linee orizzontali: le linee orizzontali possono essere utilizzate per creare un senso di equilibrio e stabilità nell’immagine. Possono essere utilizzate per creare una sensazione di orizzontalità o per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale.

Linee verticali: le linee verticali possono essere utilizzate per creare un senso di forza e verticalità nell’immagine. Possono essere utilizzate per creare una sensazione di altezza o per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale.

Linee convergenti: le linee convergenti sono linee che sembrano incontrarsi in un punto lontano all’interno dell’immagine. Possono essere utilizzate per creare una sensazione di profondità e di prospettiva nell’immagine.

Linee curve: le linee curve possono essere utilizzate per creare un senso di fluidità e di movimento nell’immagine. Possono essere utilizzate per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale o per creare un senso di armonia nell’immagine.

Le linee guida possono essere utilizzate da sole o in combinazione tra loro per creare un’immagine più complessa e interessante. È importante ricordare che, come per la regola dei terzi, anche l’utilizzo delle linee guida è una guida generale per la composizione e che ogni immagine richiede un’analisi e una scelta personalizzata in base al soggetto e allo stile fotografico.

Le diagonali

sono una delle linee guida più utilizzate in fotografia per creare un senso di dinamicità, movimento e profondità nell’immagine. Le diagonali possono essere utilizzate in diverse situazioni, ad esempio:

Architettura: in fotografia di architettura, le diagonali possono essere utilizzate per creare una sensazione di grandiosità e di altezza. Le diagonali delle linee degli edifici o dei ponti possono essere utilizzate per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale.

Paesaggio: in fotografia di paesaggio, le diagonali possono essere utilizzate per creare una sensazione di profondità e di prospettiva. Ad esempio, le diagonali delle linee degli alberi o delle colline possono essere utilizzate per guidare l’occhio del fruitore verso il punto focale dell’immagine.

Ritratto: in fotografia di ritratto, le diagonali possono essere utilizzate per creare una sensazione di movimento e di dinamicità nell’immagine. Ad esempio, le diagonali delle linee degli abiti o dei capelli della persona ritratta possono essere utilizzate per creare un senso di fluidità e di movimento.

Street photography: in fotografia di street, le diagonali possono essere utilizzate per catturare l’energia e il movimento delle persone e delle cose. Ad esempio, le diagonali delle linee degli edifici o delle strade possono essere utilizzate per creare un senso di dinamicità e di movimento nell’immagine.

È importante sottolineare che, come per ogni tecnica di composizione, anche l’utilizzo delle diagonali dipende dal soggetto e dallo stile fotografico scelto dal fotografo. Le diagonali possono essere utilizzate in modo sottile o evidente, a seconda dell’effetto che si vuole creare nell’immagine.

In fotografia, la tecnica delle cornici consiste nell’utilizzare un elemento presente nell’ambiente circostante come una cornice naturale intorno al soggetto principale dell’immagine. L’elemento scelto per creare la cornice può essere qualsiasi cosa, come ad esempio un arco, una finestra, una porta, un ramo di albero, un’apertura tra gli edifici, un’ombra, ecc.

La tecnica delle cornici

può essere utilizzata per creare un senso di profondità e di prospettiva nell’immagine, in quanto l’elemento che crea la cornice può essere utilizzato per guidare l’occhio del fruitore verso il soggetto principale. Inoltre, la cornice può creare un effetto di isolamento e di enfasi sul soggetto, in quanto lo separa dal resto dell’ambiente circostante.

Per utilizzare questa tecnica fotografica, il fotografo deve cercare un elemento adatto per creare la cornice intorno al soggetto principale. Una volta individuato l’elemento, il fotografo dovrebbe posizionarsi in modo da inquadrare il soggetto attraverso l’elemento stesso, creando una cornice naturale intorno al soggetto.

In generale, la tecnica delle cornici richiede una certa creatività e sensibilità artistica, in quanto l’elemento scelto per creare la cornice deve essere in grado di arricchire l’immagine e non di distogliere l’attenzione dal soggetto principale. Inoltre, la scelta dell’angolazione e della composizione dell’immagine sono fondamentali per ottenere un risultato esteticamente gradevole e bilanciato.

Il contrasto tra soggetto e sfondo

è una tecnica fotografica che consiste nel creare una forte differenza di luminosità tra il soggetto principale dell’immagine e lo sfondo circostante. Questa tecnica viene spesso utilizzata per enfatizzare il soggetto e renderlo più visibile e distintivo rispetto all’ambiente circostante.

Il contrasto può essere creato in diversi modi. Ad esempio, il fotografo può utilizzare un’illuminazione adeguata per far risaltare il soggetto rispetto allo sfondo. In alternativa, può utilizzare un diaframma più aperto per ottenere una profondità di campo ridotta, sfocando lo sfondo e rendendo il soggetto più nitido.

Inoltre, il contrasto può essere aumentato in fase di post-produzione, mediante l’uso di strumenti di elaborazione digitale dell’immagine come Photoshop o Lightroom. Ad esempio, il fotografo può utilizzare la tecnica del dodge and burn per aumentare il contrasto tra soggetto e sfondo, scurire lo sfondo e illuminare il soggetto, oppure può utilizzare maschere di livello per applicare correzioni di luminosità e contrasto solo sulla zona del soggetto.

Il contrasto tra soggetto e sfondo è una tecnica molto efficace per creare immagini dinamiche ed espressive, in grado di catturare l’attenzione del fruitore e comunicare un senso di profondità e di tridimensionalità. Tuttavia, è importante utilizzare questa tecnica con attenzione in modo da evitare un effetto troppo artificiale o eccessivamente enfatizzato.

La tecnica fotografica di riempire il fotogramma

 consiste nell’inquadrare il soggetto in modo da occupare gran parte dello spazio disponibile nell’immagine, lasciando poco o nessun margine vuoto attorno ad esso. Questa tecnica può essere utilizzata per enfatizzare il soggetto principale dell’immagine e creare un senso di dinamicità e di immediatezza.

Per utilizzare questa tecnica, il fotografo deve selezionare un soggetto interessante e posizionarsi in modo da inquadrarlo in modo da riempire gran parte dello spazio disponibile nell’immagine. L’obiettivo è quello di eliminare elementi di disturbo e di enfatizzare il soggetto, rendendolo il principale punto focale dell’immagine.

Inoltre, è importante prestare attenzione alla composizione dell’immagine, in modo da creare un bilanciamento armonioso tra il soggetto principale e lo sfondo. Il fotografo può utilizzare tecniche come la regola dei terzi o la composizione a diagonale per ottenere un risultato esteticamente gradevole.

La tecnica di riempire il fotogramma può essere utilizzata in molte situazioni fotografiche, come ad esempio ritratti, fotografia naturalistica, fotografia di architettura e street photography. E’  importante utilizzarla con parsimonia, in modo da evitare un effetto claustrofobico o monotono.

La tecnica fotografica dell’occhio dominante

 al centro prevede di posizionare il soggetto principale dell’immagine al centro del fotogramma, in modo da mettere in risalto l’occhio dominante del soggetto.

L’occhio dominante è l’occhio che, in una persona, riceve le informazioni in modo preferenziale e che quindi gioca un ruolo importante nella percezione dell’immagine. Posizionare l’occhio dominante al centro dell’immagine aiuta a creare un’immagine ben equilibrata e a catturare l’attenzione del fruitore.

Per utilizzare questa tecnica, il fotografo deve selezionare un soggetto con un forte impatto visivo, come ad esempio un volto umano, e posizionarlo al centro del fotogramma. È importante prestare attenzione alla posizione dell’occhio dominante, che deve essere rivolto verso l’obiettivo, in modo da catturare l’attenzione del fruitore.

La tecnica fotografica degli elementi ripetuti

prevede di utilizzare la ripetizione di un elemento o di un pattern all’interno dell’immagine per creare un senso di armonia, ritmo e ordine visivo.

Per utilizzare questa tecnica, il fotografo deve cercare elementi ripetuti all’interno della scena e posizionarsi in modo da catturarli tutti nell’immagine. Questi elementi possono essere ad esempio le finestre di un edificio, le righe di un campo coltivato, i pali di un recinto, le onde del mare, ecc.

Inoltre, è importante prestare attenzione alla composizione dell’immagine, in modo da creare un equilibrio armonioso tra gli elementi ripetuti e gli spazi vuoti. Il fotografo può utilizzare tecniche come la regola dei terzi o la composizione a diagonale per ottenere un risultato esteticamente gradevole.

La tecnica degli elementi ripetuti può essere utilizzata in molte situazioni fotografiche, come ad esempio architettura, fotografia di paesaggio, fotografia di strada e fotografia di moda.

Inoltre, il fotografo può sperimentare con diverse angolazioni e prospettive, in modo da creare un effetto di tridimensionalità e di profondità all’interno dell’immagine. L’uso della profondità di campo, con una maggiore nitidezza sugli elementi ripetuti e una sfocatura dello sfondo, può inoltre aiutare a creare un effetto di profondità e di dinamicità nell’immagine.

Inoltre, è importante considerare l’uso della profondità di campo, in modo da far risaltare il soggetto principale rispetto allo sfondo. Utilizzando un’apertura del diaframma più ampia, il fotografo può ottenere una profondità di campo ridotta e sfocare lo sfondo, enfatizzando il soggetto principale.

La tecnica dell’occhio dominante al centro può essere utilizzata in molte situazioni fotografiche, come ad esempio ritratti, fotografia di moda, fotografia di animali e fotografia di paesaggi.